giovedì 31 luglio 2008

Nero compagno...


Insonne, la notte,
a lasciare porte aperte,
aspettando il tuo ritorno...

Teso e nervoso, il rientro a casa,
dopo i giorni del riposo,
a cercare una linea nera, lontana,
apparire...

Nell'ansia del dubbio,
la tua immagine negli occhi
brillava il cuore
e strappava il sorriso...

Mi hai fregato mille volte,
entrando da quella porta
che lasciavo socchiusa...

Oggi, abbatterei muri,
spianerei colline,
infrangerei barriere,
solo per vederti tornare,
vecchio amico del cuore...

Tu, cantavi...
con un semplice gesto e io con te,
la canzone del tuo nome.
La tua voce, così rara a sentire,
l'avrei stanata fra mille!

Nel vento, da oggi,
comincerò a cercare...

Nero compagno,
di un Rosso sentimento,
ti ho pianto e per sempre
quella prima volta,
in cui ti ho visto morire.

Ora, che le tue vite sembrano finite,
non più.
Perchè io... io... IO!
te ne lascerò ancora una, per il Sogno.
Dove sempre, io e te...
ci faremo compagnia.

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